Franz Kafka, Un messaggio dell’imperatore
Una lettura piacevole e breve, che cattura il lettore con un turbinio di emozioni. La vicenda narra di un imperatore che in punto di morte affida a un suo suddito il compito di portare un messaggio importantissimo a una destinazione misteriosa. Tuttavia, il percorso dell’uomo è pieno di imprevisti e risvolti emozionanti.
Stefan Zweig, La novella degli scacchi
Una coinvolgente New York del dopoguerra è lo sfondo di una vicenda che rapisce il lettore pagina dopo pagina in un viaggio indietro nel tempo, nella vita di un misterioso giocatore di scacchi che si permette di suggerire una mossa al campione in carica. Il gioco degli scacchi non è il vero protagonista della vicenda, ma un espediente per raccontare il talento del protagonista, le sue manie e il rapporto che instaura con i suoi contendenti.
Un racconto breve e bizzarro che di certo sa catturare l’attenzione del lettore. La vicenda ruota attorno a Kovaliòv, un assessore collegiale che una mattina si sveglia senza naso. L’organo, intanto, ha cominciato una vita autonoma. Con questa premessa alquanto stravagante, l’autore offre un salto nel mondo della follia umana, raccontata attraverso uno stile grottesco e tragicomico.
Washington Irving, La leggenda di Sleepy Hollow
Un libricino veloce da leggere e interessante, perfetto per la notte di Halloween. Il racconto ha un’ambientazione cupa, nella valle incantata di Sleepy Hollow dove si aggira il fantasma di un cavaliere decapitato. Tuttavia, non si tratta di un romanzo prettamente horror o agghiacciante, in quanto avvolge il lettore nel mistero e lo costringe a concludere la vicenda in fretta per scoprire un finale davvero sorprendente.
Un racconto che si legge tutto d’un fiato, in cui una scena tira l’altra. Siamo in Francia, dove una figlia capricciosa agisce in modo da vendicarsi di una madre eccessivamente premurosa e attenta alle apparenze. Lo stile dell’autrice è cinico, tragicomico, ritmato e conduce il lettore fino al finale senza che se accorga!
Autore: Pier Angelo Remelli